martedì 1 maggio 2012

Quando la Natura si riprende i suoi Spazi







Piccole notizia che lasciano come un senso di speranza nel cuore.
In un prato a pochi passi da Porta Romana e precisamante nella sede del quotidiano "La Repubblica" si è stabilito un piccolo porcospino .
Nessuno sa come sia potuto succedere.
Vicino alla sede del quotidiano c'è sì il Parco Sud, ma anche corso Lodi, i parcheggi di un Iper , l'uscita dell'autostrada: come ha potuto il piccolo animaletto dribblare tutti questi ostacoli ?
Chi l'ha visto dice che pare felice, si nasconde tra i cartoni e zampetta tra i cespugli a caccia di lombrichi.

Altra notizia curiosa: è uscito un volumetto, si intitola "Green Island. Flora Urbana".
Vuol far conoscere le "erbe d'asfalto" a tutti, cioè tutte quelle erbacce che , nonostante il cemento e l'asfalto, riescono a colonizzare i nostri marciapiedi , le aree dei cantieri metropolitani , i muri vicino ai palazzi .
Alcune hanno nomi importanti, come  Parietaria, Malva Neglecta , Chenopodium , altre sono conosciute con nomi più "plebei" , come l'erba di Giuda, lo spinacio selvatico o la coda di volpe.
Molte di queste erbe hanno proprietà curative, alcune , come il Cardamine , hanno proprietà vitaminizzanti .
Forse dovremmo smetterla di considerarle solo "erbacce" e cercare di conoscerle meglio.



Parietaria Judaica

















































































































Coda di Volpe
                                                 

Una  piccola notizia che mi riguarda .
Qualche anno fa iniziai una coltivazione di fiordalisi nelle mie fioriere .
All'inizio non ebbe grande successo : qualche sparuto fiore qua e là e niente di più.
L'anno dopo la sorpresa: i fiordalisi si erano riseminati spontaneamente e le fioriere ne erano piene ( potete vedere qui sotto una foto fatta circa due anni fa ).
Da allora ogni anno i bellissimi fiori "rivisitano " le mie fiorire per la gioia mia e dei miei vicini , anzi hanno iniziato a crescere anche nei buchi che ci sono nell'asfalto dei marciapiedi vicino a casa, proprio come le "erbacce" di cui parlavamo prima .
Anche quest'anno i boccioli non mancano e sto aspettando di vederli fiorire.

Quarant'anni fa davanti a casa mia c'era un immenso campo di grano che arrivava fin quasi a Palazzolo e che si riempiva ogni estate di fiordalisi e papaveri.
I papaveri sono rimasti un pò dappertutto nei nostri paesi; i fiordalisi sono scomparsi.
Mi piace l'idea di averli riportati a Varedo dopo così tanto tempo !










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