domenica 7 ottobre 2012

Frammenti di Federico Garcia Lorca






I cammini sono vene con sangue della terra
sentieri necessari delle anime umane
pavimenti amari bagnati con il sangue
di tanti pellegrini che sulle loro polveri passano

(da "Cammino")


Opale grigio sui campi
mantelli di rosa tornasole
lontane rose infinite
tenui tristezze squisite
su montagne di rosso
profondo riposo da inquietudini
dolce momento di sognare

( da "Angelus" )



La mia vita vuole affondare
in tutto quello che vedo
ma sono condannato
come il fedele Prometeo
a essere beccato senza pietà
da un'aquila nera

( da "Crepuscolo")



La prima aurora
fu come un occhio immenso
con palpebre d'ombra
che mostrò la pupilla
del sole 

( da "Poesia")



Vorrei star nelle tue labbre
per spegnermi nella neve
dei tuoi denti

vorrei stare nel tuo petto
per disfarmi in sangue

(da "Madrigale appassionato")







 

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