venerdì 6 gennaio 2012

La Mente vola

 Davvero la rete è una miniera infinita; mentre mi ascoltavo su You Tube alcuni vecchi pezzi dei Trip mi sono imbattuta in un complesso mai sentito prima : gli Alphataurus.
La scena del progressive rock italiano dell'epoca è davvero sconfinata e dobbiamo davvero ringraziare Internet se abbiamo la possibilità di riascoltare questi incredibili gruppi.
Non ci fosse stata la rete sarebbero stati semplicemente dimenticati.
Gli  Alphataurus,erano un  gruppo progressive rock italiano degli anni settanta .
Il gruppo ebbe al suo attivo un unico album , che si intitolava con il loro nome , uscito nel 1973.

Come molti gruppi progressivi di quei primi anni '70, anche gli Alphataurus dovettero fare i conti con scarsi riscontri di vendita che portarono ben presto il gruppo allo scioglimento.
Il brano che vi propongo si intitola "La Mente vola" e mi ha emozionato molto, soprattutto per la parte musicale.
Il testo è interessante ,anche se un pò ingenuo, ma del resto tutti noi all'epoca eravamo un pò ingenui, no?






Continuando a parlare di mente oggi vi propongo una mia poesia , seguita da uno splendido brano dei Trip .
Stavo passando un momento un pò difficile e , come sempre quando passo dei momenti difficili, mi sono messa a scrivere.
Questo è una specie di dialogo con la mia mente che, come la mente di tutti , spesso non mi vuole obbedire o fa esattamente il contrario di ciò che vorrei.
A volte si nasconde in certe caverne scure e non ne vuole più uscire .
E' dura tirarla fuori dai suoi nascondigli , ma è necessario farlo ...la musica  e la poesia in questi casi sono delle armi potenti , da usare a piene mani ; sono come delle pallottole da sparare a volontà, come quelle che fuoriescono dal petto della colomba sulla copertina del disco degli Alphataurus.
Buona lettura e buon ascolto .







ALIVE AND KICKING    ( alla mia mente)


Io non so
se , ancora una volta,
mi stai ingannando
con i tuoi miraggi
con le tue contorsioni
con la tua pretesa
di mostrarmi la luna
affogandomi poi
nelle tue stesse parole


Ma sento
che qualcosa di nuovo
sta nascendo
sotto la mia pelle

E’ un neonato urlante
che non ha nessuna voglia
di essere mio figlio

Ha dormito finora
indisturbato nella pattumiera
delle mie depressioni

Il fetore
e la malattia
gli hanno fatto compagnia

Il profumo familiare
della discarica
lo ha convinto a restare
a giocare
quietamente
nella fogna vicina

Ma oggi
qualcuno gli ha dato
un sonoro calcio
e l’ha buttato nel mondo
vivo e scalciante
alive and kicking

Lo guardo e rido
perché lui urla
ma è vitale
e fortissimo
anche se si è sempre nutrito
di rifiuti e fantasmi

Chissà
se vorrà rimanere con me
chissà
se vorrò rimanere con lui

Urla troppo per i miei gusti
sono troppo volatile
per piacergli

per ora ci guardiamo in faccia…

lui smette di gridare per un attimo
io smetto di alllontanarmi per un secondo
e cominciamo
a scambiarci
lontani e minacciosi sguardi d’amore….

( Luciana Figini ) 






2 commenti:

  1. Gli Alphataurus sono un gruppo glorioso dei "nostri" anni '70, che hanno ripreso da poco la loro attività, con poche modifiche alla line up originale.La cover dell'LP credo sia una delle più belle mai realizzate. Li ho ascoltati qualche mese fa dal vivo e sono davvero coinvolgenti.
    Che dire dei Trip... Joe Vescovi è un amico, mio concittadino, e ho avuto la fortuna di vedere la loro rinascita nella Progexhibitione di Roma dello scorso anno... davvero sopra le righe!!!
    Athos

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  2. Grazie Athos , sei una Bibbia della musica !
    Fammi sapere le date di qualche concerto, anche di altri complessi ; magari mi metto d'accordo con qualcuno e ci vengo !
    Ciao
    Luciana

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