domenica 4 novembre 2012

Il Bosco vicino a Casa


Quando si abita da tanto tempo nello stesso luogo spesso non ci si accorge dei lenti ma fondamentali cambiamenti che vi  hanno luogo.
Una domenica pomeriggio avevo un'amica ospite a casa mia ; c'era un tempo stupendo e decidemmo di fare quattro passi.
La portai al viale della Villa Bagatti, che si trova a due passi da casa mia, e, camminando camminando, raggiungemmo la pista ciclabile del canale Villoresi e poi il Bosco dei Gelsi.
Quella mia amica era entusiasta della passeggiata e mi disse che ero davvero fortunata ad abitare in un posto così bello.
In seguito ho spesso ripensato a quelle parole e mi sono chiesta come mai non me ne fossi mai accorta prima.






Così un pomeriggio di poche settimane fa ho preso la mia bicicletta e ho ripercorso il tragitto fatto a piedi con quella mia amica, fotografando gli scorci più belli ma sforzandomi anche di ricordare com'erano quei luoghi tanti anni fa.
Beh, chi ha la mia età si può ricordare benissimo che il Viale della Villa Bagatti era una discarica a cielo aperto, mentre ora è un luogo dove le persone si incontrano, fanno jogging,vanno in bicicletta e portano a spasso i cani.
Che fosse così mal tenuto a quei tempi noi non ce ne accorgevamo: giocavamo comunque, su di un prato così come vicino ad una discarica o sulle rive dell'inquinatissimo Seveso.






Il Bosco dei Gelsi inizia poco lontano dalla pista ciclabile del Canale Villoresi ed è un piccolo gioiellino.
In questi anni migliaia di alberi autoctoni sono stati piantati e, come dice il nome del bosco, soprattutto i gelsi, molto usati una volta in questi paesi , perchè c'era la coltivazione dei bachi da seta che, appunto, mangiavano le foglie di gelso.
Vicino alla superstrada il bosco si fa davvero fitto, sembra di essere in Brianza.


 


Non mi tiro mai indietro quando si tratta di criticare gli aspetti più negativi dei nostri paesi, ma in questo caso non posso che lodare l'iniziativa di chi ha ideato questo bosco e di chi tiene in ordine il Viale della Villa Bagatti e la pista ciclabile del canale Villoresi.
Una volta Varedo era famoso per essere uno dei paesi più inquinati della provincia di Milano ed il suo "benvenuto" te lo dava con la puzza terribile dei fumi della Snia.
Adesso le ciminiere della Snia sembrano dei giganti innocui in mezzo a questo verde stupendo a due passi da casa.







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