domenica 30 giugno 2013

Gli Amori che più non sono



Ti odio perchè non ti amo più
perchè non posso perdonarti
di non riuscire più ad amarti 

- Patrizia Cavalli - 








Il tuo sguardo
precipita su di me come un sole,
ha la folgore, la dolcezza.
Non posso sostenerlo.
Vado per le strade
come uno battuto e consolato
da cose di cui ignora il nome,
l'origine, l'essenza.
Sul capo mi gridano gli uccelli,
il cielo è celeste
le glicini mi toccano la fronte,
fra poco tornerà la luna
e io muoio,
in maggio 

- Anna Maria Ortese - 







Gli intestini del traffico si snodano
si allungano in stridenti anni-luce
siamo Laocoonti tra i serpenti,
anche noi dannatissime scaglia
di consenzienti rettili
di rassegnati mostri irreversibili
vittime e boia 

- Maria Luisa Spaziani -


Nessun commento:

Posta un commento